Lo sport, strumento educativo e di crescita personale

Lo sport è un’attività fondamentale per tutte le persone, di ogni età, ma in particolare per i giovani e per i più piccoli.

Fin dall’antichità, l’attività fisica è stata curata dai formatori come parte integrante del programma educativo. Ricordiamo i Greci ed i Romani, che con la loro cultura ludica, organizzavano manifestazioni “sportive”, ovviamente secondo i loro principi culturali e religiosi: dai giochi olimpici dei Greci, alle lotte dei gladiatori romani. Inoltre, l’attività fisica all’aria aperta era considerata, già a quell’epoca, salutare:

mens sana in corpore sano

Lo sport può essere praticato a vari livelli, dal non competitivo come pura attività fisica, a quello competitivo, agonistico, dagli ambienti all’aria aperta a quelli che fruiscono di impianti al chiuso, ma il fulcro centrale è il mantenimento della salute fisica per realizzare un equilibrio psicofisico, dimostrato essenziale per il benessere della persona, con vari studi e con l’analisi di molti casi.

Alcune indagini recenti dimostrano purtroppo che i giovani della nuova era, che praticano uno sport a livello agonistico, sono in diminuzione, poiché allenarsi per le competizioni richiede molto tempo e sacrifici.

Per poter essere adatti ad affrontare una competizione sportiva si deve innanzitutto essere valutati idonei da un medico sportivo e seguire un programma di allenamento costante. Non possiamo trascurare che la visita medica sportiva può costituire un passaggio di controllo molto rilevante visto che, ad una certa età, il Bilancio di Salute, previsto dal piano sanitario infantile, termina. A volte grazie a questo controllo possono emergere dei problemi di salute o più frequentemente alcune patologie che si sviluppano con la pubertà.

Da non trascurare l’aspetto dell’alimentazione, che soprattutto nella fase adolescenziale in molti casi presenta dei disturbi e comporta lo sviluppo di atteggiamenti scorretti. Nel complesso possiamo affermare che la pratica sportiva, con tutte le azioni che ne conseguono per il suo svolgimento, è un’occasione da non perdere per improntare uno stile di vita sano ed equilibrato.

Dall’analisi di alcuni sondaggi spesso si rileva come, con il progredire dell’età, i ragazzi dalla fascia 12-19 anni (età adolescenziale) smettano o sospendano temporaneamente lo sport praticato fino a quel momento a causa degli impegni scolastici e delle troppe rinunce che questo comporta.

Essere sportivo è uno stile di vita che stabilisce delle priorità diverse da quelle più frequenti, come il valore del tempo a disposizione e la sua gestione evitandone “lo spreco”, la capacità di fare scelte, a volte impegnative, l’affrontare prove, non solo sportive, ma di riconoscimento dei propri limiti o delle proprie difficoltà, ma potrà dare anche molte soddisfazioni,  insegnerà che a volte si vince e altre si perde, come accade poi nella vita quotidiana, e si può imparare che dove non arriva il corpo ci si potrà arrivare con la testa e il cuore.

Lo sport rende consapevoli delle proprie esperienze, insegna a essere responsabili della propria vita, facendo scelte oculate, consapevoli, valutando i vantaggi e gli svantaggi, e rappresenta un interessante campo di sperimentazione nella gestione delle frustrazioni e delle emozioni: l’insuccesso è anche determinato dalla casualità o dai limiti oggettivi ma comunque va gestito a livello emotivo, va accettato ed elaborato. Oggi sempre più frequentemente abbiamo notizia di episodi di autolesionismo – purtroppo a volte anche estremi – proprio a causa dell’inadeguatezza della gestione degli insuccessi e dell’incapacità anche solo di condividerli per farsi aiutare.

Lo sport aiuta a diventare adulti migliori.

È quindi importante offrire ai bambini, secondo le personali caratteristiche e preferenze e al di là delle mode, le opportunità per sperimentare e scegliere lo sport nel quale, oltre alla possibilità di emergere o di diventare “campioni”, si acquisiscano quelle basi fondamentali che contribuiranno alla costruzione di adulti responsabili e consapevoli, capaci di affrontare le sfide dell’età matura.