Valutare l’apprendimento è uno degli elementi e dei problemi maggiormente sensibili, soprattutto nel rapporto tra insegnante-allievo-famiglia: il giudizio sulle conoscenze acquisite spesso risulta poco trasparente per chi lo riceve, famiglie comprese, anche perché non sempre vi è omogeneità sui parametri di giudizio.
Alla base della valutazione vi è il confronto tra i risultati ottenuti e quelli attesi e, quanto più questi due elementi sono vicini, tanto più potrà essere espresso il livello di apprendimento. In realtà, secondo alcune teorie sviluppate tra la metà degli anni ’90 e i primi anni del nuovo secolo, questo tipo di valutazione “tende a comunicare quello che l’alunno conosce, ha appreso e non il processo del suo apprendimento, lo sviluppo delle sue abilità.”[1]
Se vogliamo porci nella condizione di attuare una valutazione autentica, è necessario esprimere un giudizio più esteso dell’apprendimento, soprattutto per quanto riguarda la capacità di sviluppare un pensiero critico, la soluzione dei problemi, il lavoro di gruppo, la capacità di ragionamento.
Secondo l’approccio di alcuni studiosi [2] l’obiettivo della valutazione non riguarda solo ciò che l’allievo sa, ma ciò che sa fare con quello che ha imparato, attraverso una reale prestazione dell’apprendimento.
In questo caso di parla di valutazione autentica.
Attraverso questa modalità si verifica non solo ciò che gli allievi hanno imparato, ma soprattutto come utilizzano ciò che hanno appreso in situazioni reali[3], coinvolgendoli in attività in cui debbano applicare le conoscenze alle esperienze del mondo reale.
Questo metodo ha il vantaggio di promuovere e rafforzare tutti gli attori del processo di apprendimento, offrendo sia agli insegnanti, sia agli allievi di verificare il livello di apprendimento, di autovalutarsi, migliorando sia per gli uni che per gli altri le proprie capacità: da un lato per migliorare il processo di insegnamento, dall’altro di riflettere sul proprio apprendimento, assumendosene la responsabilità e il controllo.
In questo quadro l’insegnante è realmente il “mediatore” dell’apprendimento e gli allievi sviluppano la capacità di esaminare se stessi.
DIDATTICA-MENTE utilizza questo approccio per realizzare i propri prodotti multimediali e per costruire gli strumenti per la valutazione dell’apprendimento, attraverso giochi e attività individuali e di gruppo che sviluppino, anche da parte dei più piccoli, la capacità di autovalutarsi in una modalità piacevole e divertente.
_________________________________________________________________________________
[1] M. Comoglio, La valutazione autentica, in Orientamenti pedagogici, n.49, 2002
[2] G. Wiggins, Assessing student performance: Exploring the purpose and limits of testing, San Francisco, CA, Jossey-Bass.1993
[3] G. Wiggins. Educative assessment. Designing assessments to inform and improve student performance, San Francisco, CA: Jossey-Bass, 1998
Cookie | Durata | Descrizione |
---|---|---|
cookielawinfo-checkbox-analytics | 11 months | Questo cookie è impostato dal plugin GDPR Cookie Consent. Il cookie viene utilizzato per memorizzare il consenso dell'utente per i cookie nella categoria "Analitici". |
cookielawinfo-checkbox-functional | 11 months | Il cookie è impostato dal GDPR cookie consenso per registrare il consenso dell'utente per i cookie nella categoria "Funzionali". |
cookielawinfo-checkbox-necessary | 11 months | Questo cookie è impostato dal plugin GDPR Cookie Consent. I cookie vengono utilizzati per memorizzare il consenso dell'utente per i cookie nella categoria "Essenziale". |
cookielawinfo-checkbox-others | 11 months | Questo cookie è impostato dal plugin GDPR Cookie Consent. Il cookie viene utilizzato per memorizzare il consenso dell'utente per i cookie nella categoria "Altri" |
cookielawinfo-checkbox-performance | 11 months | Questo cookie è impostato dal plugin GDPR Cookie Consent. Il cookie viene utilizzato per memorizzare il consenso dell'utente per i cookie nella categoria "Prestazionali". |
viewed_cookie_policy | 11 months | Il cookie è impostato dal plugin GDPR Cookie Consent e viene utilizzato per memorizzare se l'utente ha acconsentito o meno all'uso dei cookie. Non memorizza alcun dato personale. |
Cookie | Durata | Descrizione |
---|---|---|
_gid | 1 day | Installato da Google Analytics, il cookie _gid memorizza informazioni su come i visitatori utilizzano un sito Web, creando anche un rapporto analitico delle prestazioni del sito Web. Alcuni dei dati che vengono raccolti includono il numero dei visitatori, la loro origine e le pagine che visitano in modo anonimo. |
_gid | 1 day | Il cookie _ga, installato da Google Analytics, calcola i dati di visitatori, sessioni e campagne e tiene anche traccia dell'utilizzo del sito per il rapporto di analisi del sito. Il cookie memorizza le informazioni in modo anonimo e assegna un numero generato casualmente per riconoscere i visitatori unici. |